si avvicina la tradizionale ricorrenza del 4 Novembre, che -come sappiamo- e' la FESTA delle FORZE ARMATE e DELL'UNITÀ NAZIONALE.
Perché tale abbinamento? La risposta la troviamo nella storia del nostro Paese, che proprio le Forze Armate hanno condotto all'unificazione attraverso ben quattro guerre di indipendenza ( dal 1848 alla Grande Guerra del 1915). Le nostre FF.AA. si sono poi prodigate per la costruzione di un futuro migliore, costituito dal clima di pace, libertà e benessere di cui noi tutti usufruiamo dal dopoguerra ad oggi. Per meritarsi una giornata di festa nazionale le FF.AA. continuano a costituire -ovviamente insieme alle Forze dell'Ordine- le "sentinelle" per la difesa della Patria e la salvaguardia delle libere istituzioni, per il mantenimento della pace e per il soccorso e la protezione delle popolazioni in caso di bisogno.
Naturalmente allo stato attuale non esiste per noi la " minaccia" di un eventuale conflitto armato -che comunque anche Papa Francesco ha definito una follia- ma i pericoli ci sono e provengono soprattutto dal terrorismo internazionale, per cui hanno avuto origine le" missioni di pace" all'estero, che i nostri militari (soldati, marinai, avieri e carabinieri) conducono anche in zone di operazioni assai distanti e pericolose, con compiti di soccorso e aiuto umanitario alle comunità straniere interessate nell'intento di portare loro sicurezza, solidarietà e pace.
Onori , dunque, alle Forze Armate italiane, che sostengono con grande fedeltà e profondo attaccamento la nostra attuale identità nazionale.
Un abbraccio da Gaetano
