Come vedi, visto che le tue osservazioni erano dirette a me e non più alla pagina incriminata, non ho cancellato la tua lettera.
Comunque, insistere prima con me, poi con il Comitato ed infine, sul forumriprendendo più volte il medesimo argomento che, tutto sommato, non ha trovato consenzienti tutti gli intervenuti, se non è fomentare la discordia è qualche cosa che ci va molto vicino. Comunque è grazie alla superiorità mostrata da "Ciccio", da te stesso riconosciuta, se la questione non ha prodotto spiacevoli strascichi.
Pensdo che, desideroso di avere l'ultimo intervento, replicherai, questa volta senza ottenere mia risposta.
Un cordiale saluto.
Lucio
P.s.Non dimenticare che persone che hanno predicato per tutta la vita pensieri analoghi a quelli di "Ciccio" hanno posizioni preminenrti nel nostro Paese. Che facciamo? Li defenestriamo (moralmente, intendo dire....)
Caro Pino,
ti prego di credermi; non ho aspettato il tuo (saggio) consiglio per farmi due (sane) risate. Non c'è infatti nulla di più comico di chi, seriosamente, sproloquia senza centrare il tema in discussione. Ai miei tempi un tale soggetto non avrebbe superato gli esami di ammissione alle medie inferiori; oggi è tutto diverso; si possono accumulare "crediti" e "debiti" e si può arrivare alla fine della formazione (??) scolastica, anche senza aver capito molto di qunto viene detto. In tutto questo si potrebbe addirittura trovare un lato positivo: maturi "vecchietti" si tengono al passo con i tempi della nostra scuola.
C'è però ... un però! Dopo una vita lavorativa trascorsa con le stellette, ci si aspetterebbe un atteggiamento diverso quando viene posto un quesito: No o Si, dovrebbe essere la risposta, magari corredata da una breve spiegazione perché si o perché no. Un mio vecchio professore diceva che non esistono domande stupide, ma solo risposte stupide. Non sta a me valutare tale affermazione, ma può comunque essere motivo di riflessione per molti di noi.
Con vivissima cordialità
Pierpaolo